News del 15/04/2024

NASCE OGGI LA RASSEGNA DI GIURISPRUDENZA CIVILE DEL TRIBUNALE DI RIETI

È pubblicata, sul sito del Tribunale, alla sezione “servizi per i cittadini”, a far data dalla giornata odierna, la rassegna di giurisprudenza civile del Tribunale di Rieti.

Si tratta di un progetto innovativo, che si pone l’obiettivo di rendere noti, all’avvocatura e all’utenza, mediante la redazione di un notiziario, gli orientamenti della giurisprudenza civile del Tribunale di Rieti.

Lo scopo è quello di creare un osservatorio che fotografi la situazione al momento presente e ne monitori i mutamenti nel tempo, alla luce delle evoluzioni normative e giurisprudenziali.

Ulteriore finalità è quella di creare un archivio tematico, una sorta di “memoria storica” del Tribunale, con la consapevolezza che il diritto non è cristallizzato nei codici e nelle leggi, ma è una materia viva, che si nutre dei cambiamenti della società, talvolta recependoli, talaltra anticipandoli.

La rassegna apre dunque le porte del tribunale ai cittadini, al fine di fornire loro un’informazione corretta e qualificata in ordine alle decisioni assunte, nel periodo di riferimento, dai magistrati dell’Ufficio nei vari ambiti del diritto civile.

Lo strumento utilizzato è quello delle massime, che consentono di estrapolare principi di diritto applicabili a casi analoghi e sono quindi un ausilio importante anche in funzione predittiva dell’esito di possibili contenziosi.

L’attività di massimazione viene svolta dagli addetti all’Ufficio per il processo Dott.ssa Anna Foti Cuzzola e Dott. Nicola Ottaviani, mentre la veste grafica è affidata all’operatore data entry Alin Ionut Arbanas.

La rassegna ha infine una sezione contenente una raccolta di massime estratte dalla “Rassegna mensile della giurisprudenza civile della Corte di Cassazione”, scelte principalmente in quanto relative a questioni affrontate nelle sentenze massimate.

Auspicando che il progetto possa contribuire ad avvicinare i cittadini all’esercizio della giurisdizione, rendendo più comprensibile il linguaggio delle leggi, auguriamo buona lettura!


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